


VEDI ANCHE: Manabu Sakamoto - l'ideatore del logo PlayStation

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Il simbolo di PlayStation: una "P" in prospettiva con la sua ombra, che in realtà è rappresentata con una "S". |

Il logo e il marchio PlayStation, nel tempo hanno conosciuto più di una variante, cambiando colore e carattere (vedi font) utilizzato.
Bisogna premettere che in principio il simbolo venne realizzato per indicare la PlayStation in sé, cioè la prima grigia console. Grazie al successo ottenuto Sony continuò (e continua tutt'oggi) la sua presenza nel mercato videoludico. Nacque così la PlayStation 2. Da quel momento il logo "PS" e il marchio PlayStation mutarono significato, rappresentando non più una singola console, ma un'intera linea di prodotti. Un pò come BRAVIA per le TV o Walkman per i lettori audio portatili Sony. Il marchio PlayStation dunque, dal lancio di PS2 avvenuto nel 2000, ebbe il ruolo di rappresentare tutti i prodotti sviluppati da SCEI e così la prima PlayStation cambiò nome, marchio e design.

Logo 1994/2006:
Logo 2007/2008:
Logo fine 2008/Oggi:

Durante lo sviluppo del lettore CD esterno per il Super Nintendo, Sony e Nintendo adottarono quello che in seguito e con le dovute modifiche, sarebbe diventato il nome ufficiale di PlayStation. L'add-on sviluppato durante il 1991 da Sony per far leggere i CD al Super Nintendo portava, infatti, il nome di Play Station, ovvero letteralmente Stazione di Gioco.
Dopo la rottura degli accordi con Nintendo, Sony decise di utilizzare tutto il lavoro svolto per realizzare una macchina tutta sua che sfruttasse i 32 Bit, nome compreso. Ed ecco che, eliminato lo spazio tra le diverse parole componenti il progetto iniziale, la grigia console venne chiamata con un più sintetico ed incisivo "PlayStation". La scelta di unire i 2 termini portò l'azienda a presentarsi presso la corte degli Stati Uniti per via della causa intentata da Nintendo, causa infine vinta da Sony.
Dopo la rottura degli accordi con Nintendo, Sony decise di utilizzare tutto il lavoro svolto per realizzare una macchina tutta sua che sfruttasse i 32 Bit, nome compreso. Ed ecco che, eliminato lo spazio tra le diverse parole componenti il progetto iniziale, la grigia console venne chiamata con un più sintetico ed incisivo "PlayStation". La scelta di unire i 2 termini portò l'azienda a presentarsi presso la corte degli Stati Uniti per via della causa intentata da Nintendo, causa infine vinta da Sony.
Non tutti sanno che nel 1994, durante la fase di sviluppo della PlayStation di Sony, il sistema prese il nome di Play Station Xperimental, ecco perchè viene spesso abbreviata con l'acronimo PSX. Tuttavia, questo non è il solo motivo, infatti, il nome interno ufficiale della console è PS-X, come indicato dalla firma di identificazione degli eseguibili dei giochi commerciali, ovvero PS-X EXE.