DARK MODE

I giochi che hanno definito PlayStation

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Articolo a cura di Domenico Leonardi


Andandosi ad inserire tra il dominio di Nintendo e Sega, nella calda console war, la Sony PlayStation sembrò arrivare dal nulla nella metà degli anni '90. Con una tecnologia impressionante e un grande budget, Sony riuscì a radunare un certo numero di sviluppatori tra i migliori del settore per creare una libreria elettrizzante di giochi, molti dei quali hanno gettato le solide basi per le generazioni a venire.
Questa panoramica sulla PlayStation (o PSone) non vuole essere il classico elenco dei "migliori" giochi, ma vuole dare uno sguardo su quei titoli che hanno dato l'impatto maggiore al settore oltre che l'aver donato alla PlayStation quella personalità che le ha garantito poi di superare i propri avversari.

Final Fantasy (La Serie)

Prima del coraggioso ingresso di Sony nel settore dominato da Sega e Nintendo, la società aveva collaborato con Nintendo per sviluppare un add-on CD per il Super Nintendo. Dopo le varie vicissitudini e lo scioglimento del contratto con conseguente abbandono dei lavori, Sony decise di proseguire il progetto per creare la propria PlayStation e riuscire a far rimpiangere Nintendo di quella loro decisione.

Sony, oltre a divenire un nuovo concorrente per Nintendo, portò anche dalla propria parte la Squaresoft che arrabbiata per la decisione di Nintendo di non adottare il formato CD, scisse tutti i collegamenti con la società di Kyoto e decise di produrre i propri titoli in esclusiva per PlayStation, compreso Final Fantasy. Su PlayStation nacque dunque Final Fantasy VII, il primo gioco della serie ad essere in tre dimensioni, una pietra miliare nel genere RPG. Per molti giovani, impressionati da questa nuova generazione, fu l'occasione giusta per avvicinarsi a questo genere oltre che essere la dimostrazione di quello che si sarebbe potuto creare con la computer grafica per le cut-scene e la narrazione. Anche se non può essere definito il più grande Final Fantasy di sempre, in termini di meccaniche di gioco, è sicuramente molto in alto grazie ai personaggi iconici e alle nuove esperienze offerte.

Su PlayStation sbarcarono anche i successivi Final Fantasy VIII e Final Fantasy IX, ognuno dei quali venne accolto con ottime recensioni e ottime vendite. Final Fantasy VII mantenne comunque il record del maggior numero di copie vendute, ben 9,8 milioni nel mondo mentre FF VIII giunse a 6 milioni e FF IX a 5,08.

Final Fantasy VIII e IX mostrarono anche una crescita della qualità nell'uso della musica e della grafica per la narrazione. La longevità  inoltre cominciava a divenire abbastanza impressionante. Se Final Fantasy VII ha sfruttato ben 3 CD nel 1997, a distanza di poco più di due anni dal rilascio giapponese della console, per poter inserire tutto il materiale 3D del gioco, è con Final Fantasy VIII e IX che si giunge ben oltre, andando ad occupare ben quattro CD. Il successo della serie, ha portato negli anni la Square, a specializzarsi sempre più su questo genere. Di seguito potete ascoltare il brano "One Winged Angel" tratto da Final Fantasy VII:




Metal Gear Solid

Nella carriera di Hideo Kojima, la serie Metal Gear, ha sempre avuto il suo spazio ma è con PlayStation che raggiunge il successo con il primo capitolo di Metal Gear Solid. Vendendo oltre 6 milioni di copie nel corso della sua vita, il gioco è oggi uno dei più venduti della generazione a 32 bit. 

Ma il successo di Metal Gear Solid non è casuale e si ottiene per via delle molte novità inserite, come scene di intermezzo da cinema, un cast incredibile di personaggi, bizzarri segreti, un audio incredibile, e tanta azione stealth più di quanto si possa pensare. La meccanica di gioco è stata, infatti, una piacevole sorpresa per i giocatori mainstream. Metal Gear Solid per l'appunto è considerato oggi come il padre dell'ormai popolare genere Stealth. 

Naturalmente non ci si poteva aspettare altro da un titolo la cui idea era quella di "realizzare letteralmente il miglior gioco per PlayStation di sempre". E nonostante alcune critiche circa la durata breve del titolo, il gioco interrotto costantemente dalle cut-scene e la facilità nell'aggirare i nemici, Metal Gear Solid sembra essere uno dei pochi titoli a 32-bit che ad oggi si lascia ben giocare. Kojima e compagnia hanno fatto un ottimo lavoro sfruttando al meglio le capacità della PlayStation cercando di spingere i limiti delle cose che contano di più nel lungo termine: gameplay e storia. Anche se il gioco è stato in seguito rifatto su GameCube, è ancora fortemente raccomandato giocare la versione originale di questo classico su PlayStation. Di seguito il tema principale:




Crash Bandicoot (La Serie)

La serie Crash Bandicoot, nasce per mano dei Naughty Dog, oggi famosissimo team interno di Sony. 
Su PlayStation il simpatico marsupiale è apparso con cinque giochi dedicati prima di passare multi-piattaforma nel 2001. Ma se la serie Crash Bandicoot, ha visto ben 14 titoli, con oltre 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo, solo l'epoca PlayStation ha prodotto il più grande impatto.

Crash Bandicoot ha significato molto durante l'era 32-bit. All'epoca Sony sfruttò il personaggio come mascotte, molto similmente al Mario di Nintendo e al Sonic di Sega. Inoltre Crash Bandicoot è anche divenuto testimonial di diversi spot TV dedicati alla console PlayStation. Per concludere il cerchio, Crash Bandicoot può vantare di essere stato uno dei primi migliori giochi platform con grafica 3D prodotti. Chiaramente non si può non mensionare il rivoluzionario Super Mario 64 (che uscì poco prima di Crash Bandicoot), ma di certo con Crash si è avuto un salto qualitativo nel genere platform. Anche Miyamoto di Nintendo rimase colpito dal gioco.


La serie proseguì fino al 2000, con due capitoli successivi, Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back e Crash Bandicoot 3: Warped, usciti nel 1997 e 1998 rispettivamente. La serie non si discostò mai dal suo genere platform anche se introdusse sostanziali modifiche per il meglio. Infatti, Crash Bandicoot 3 è considerato da molti il ​​migliore della serie, così come uno dei più grandi platform di tutti i tempi.

Da lì, la serie mutò, passando per il genere racing con l'edizione 1999 di Crash Team Racing, dove alla guida di kart, cercò di concorrere alla serie Mario Kart. Crash Team Racing fu l'ultima release di Naughty Dog prima che il franchise andò ad Eurocom. Nacque Crash Bash, un gioco di società che vendette abbastanza bene, nonostante le recensioni non molto entusiaste. Di seguito il tema principale dell'originale Crash Bandicoot:




Gran Turismo (La Serie)

Per gli appassionati dei simulatori di guida, Gran Turismo rappresenta una delle più grandi serie di tutti i tempi. Due soli i capitoli apparsi sulla PSone con l'originale Gran Turismo che detiene l'onore di essere il gioco per PlayStation più venduto al mondo, con oltre 10.850.000 copie e il sequel che non è da meno con 9.37 milioni di copie.

Di tutte le cose buone che possiamo trovare in Gran Turismo, di certo il punto di forza maggiore è il suo realismo. Fin dall'inizio della serie, gli sviluppatori di Polyphony Digital si sono impegnati per assicurarsi che i modelli e la gestione dei veicoli fosse il più realistica possibile, chiaramente per la tecnologia disponibile all'epoca. 

Il primo titolo della serie ha offerto più di 170 vetture e 11 piste selezionabili e una colonna sonora con autori come i Chemical Brothers, Garbage, Feeder, e tanti altri. Gran Turismo 2 ha proseguito questo successo, con quasi 650 veicoli selezionabili e 27 circuiti. Il gioco era così grande da richiedere due dischi, qualcosa di inaudito in un gioco di guida. Di seguito il tema principale:




Tekken 3

Se è vero che l'intera saga di Tekken potrebbe essere considerata come uno delle più grandi in ambito picchiaduro 3D, è Tekken 3 che rappresenta l'apice della serie su PlayStation.  Il terzo capitolo ha portato più di quindici nuovi personaggi, un sistema di combattimento riprogettato, l'introduzione dell'asse Z utile a schivare gli attacchi spostandosi lateralmente, ed altre aggiunte uniche, come alcuni mini-giochi tipo il Tekken Force e il  Tekken Ball.

Il roster dei personaggi ha raggiunto l'impessionante numero di 23 combattenti. Al lancio il gioco venne considerato da tutte le testate quasi perfetto. Tre su quattro recensori, ospiti presso l'Electronic Gaming Monthly diedero al gioco un 10 su 10, e solo uno un 9. Tutt'oggi, il gioco è ancora considerato tra i migliori, figurando in tutte le Top 10 dei migliori giochi PlayStation. Di seguito il tema principale:




Tomb Raider (La Serie)

I giochi della serie Tomb Raider, ai giocatori più giovani potrebbero apparire come nulla di speciale, ma nel 1996, nulla di simile si era visto sul mercato videoludico. Per cominciare, Tomb Raider fu uno dei primi giochi del genere azione/avventura in grafica 3D e vantava un uso eccellente degli ambienti tridimensionali in un'epoca in cui molti sviluppatori stavano ancora cercando di capire come applicare il 3D nei giochi.

Oltre al design del gioco relativamente ampio e innovativo, Tomb Raider fu anche pioniere in termini di character design. Era difficile ignorare il fatto che Lara Croft non sembrasse il classico personaggio uscito da un videogioco. Mentre il design del personaggio con le sue curve aveva sollevato qualche perplessità e al contempo attirato le attenzioni dei giovani giocatori di sesso maschile, Lara era più di un bel personaggio. Lara, l'archeologa inglese doveva andare alla ricerca degli antichi artefatti cercando di evitare i grossi pericoli delle antiche tombe e dei prepotenti collezionisti.  

Sviluppato dal piccolo team Core Design (poi acquisito da Eidos), Tomb Raider fu un progetto molto ambizioso, ma l'hype e il grande impatto che il gioco ebbe al lancio nel 1996, furono una grande sorpresa per il team. Anche se originariamente approdò su Sega Saturn, il successo giunse solo sulla console PlayStation, portando all'ulteriore successo delle console Sony e divenendo anche un'icona per la console stessa.

Il secondo capitolo usci nel Natale del 1997, a soli 9 mesi di distanza dal primo, un gran lavoro per il team che però venne ricompensato per bene dalle incredibili vendite. Del resto Tomb Raider II, era un prodotto solido e adeguatamente migliorato rispetto all'originale, con una grafica superiore, un'area di gioco raddoppiata, dei controlli più flessibili, e la possibilità di utilizzare dei  veicoli. Nel corso dell'era PlayStation, Core Design ha partorito ben 5 capitoli di grande successo e ha dato molto non solo alla PlayStation, ma anche all'intera industria videoludica.  Di seguito il tema principale del primo episodio:




Resident Evil (La Serie)

Capcom ha dato molto ai giochi a due dimensioni, ma con l'avvento di PlayStation e dei giochi 3D, l'azienda dovette cercare nuove idee per rimanere in gioco. Il suo primo titolo 3D di successo, Resident Evil (noto come "Biohazard" in Giappone) fu la nuova direzione dalla Software house, riuscendo anche a diffondere il genere del "survival horror".

I giochi della saga di Resident Evil, in linea di massima seguono le gesta di due personaggi che finiscono intrappolati in un complotto diabolico della Umbrella Corporation, azienda leader del settore farmaceutico. La Umbrella produce armi biologiche che trasformano la gente in zombie. Il virus si trasmette a chiunque viene a contatto con questi esseri, dilagando a macchia d'olio.
Trattandosi di un survival horror, l'obiettivo principalo dei vari capitoli era quello di sopravvivere conservando al meglio munizioni e salute, ma anche scoprire strani enigmi oltre che cercare di evitare i nemici, come zombi, cani, ragni giganti e altre bizzarre creature.

La serie nella generazione 32-bit di PlayStation non fu completamente tridimensionale ma presentava sfondi pre-renderizzati. I giocatori moderni potrebbero inoltre avere qualche problema con il sistema di controllo, ma tutto ciò è divertente da guardare per capire quanto la serie si sia evoluta nel tempo.

La serie di Resident Evil è stata un enorme successo, visti anche i molti spin-off, sequel, prequel, numerosi gadget dedicati, porting e rifacimenti, così come le linee di fumetti, di libri e di film. Su PlayStation, la serie conta i primi tre capitoli. Di seguito il tema principale di Resident Evil 2:




Ridge Racer (La Serie)

Verso la metà degli anni '90 si è assistito ad una generale corsa agli armamenti nella scena dei cabinati arcade, con nuovi e più potenti motori grafici sviluppati in risposta al calo di interesse dei  giocatori causato dalle sempre più popolari console. Ciò che si ottenne fu in molte occasioni la presenza di un grande divario tra i giochi arcade e le controparti su console. Quando però Ridge Racer apparve su PlayStation, il risultato fu veramente ottimo e molte recensioni lo definirono il porting "Arcade Perfect", anche se in realtà non era proprio così, infatti, la risoluzione era più bassa rispetto alla versione arcade. Ma altri due aspetti del gioco vennero perfettamente convertiti; il gameplay e l'audio.  

Ridge Racer vanta d'essere stato il primo gioco Namco per PlayStation. Namco continuò a supportare la console Sony con decine di giochi, inclusi altri tre titoli Ridge Racer e pubblicando raramente giochi su altre piattaforme divenne uno dei maggiori sviluppatori per la console Sony, in sostanza qualcosa di simile a quanto accaduto con Squaresoft per Nintendo nell'era 16 bit. Di seguito uno dei brani più famosi di Ridge Racer Revolution:




Spyro the Dragon (La Serie)

Spyro the Dragon è una serie platform 3D. Dal 1998 al 2000, venne sviluppata da Insomniac Games che produsse su PlayStation ben tre capitoli considerati i migliori della serie, in coproduzione con Sony e Universal Interactive Studios. In seguito come per Crash Bandicoot, la serie passò in mano ad altri team.

Spyro, il protagonista, è un giovane draghetto viola particolarmente pigro e testardo. È considerato il Prescelto dal suo villaggio di Draghi e combatte senza sosta per aiutare i suoi simili e i più deboli di lui. Vive nel Regno dei Draghi insieme a Sparx la libellula e ai suoi amici, tra cui Hunter, Zoe e molti altri. È il personaggio principale di ogni capitolo della serie. Nel corso delle sue avventure avrà a che fare con molti nemici, che in alcuni casi ritorneranno più volte per vendicarsi.

Sul lato musicale, tutti i 3 capitoli per l'originale PlayStation presentano brani musicali di Stewart Copeland, meglio noto come il batterista della band The Police. Di seguito il tema principale del primo capitolo:




Castlevania: Symphony of the Night

La storia è ambientata nel 1797, cinque anni dopo gli eventi di Chi no Rondo: nel prologo si rivive il finale di quest'ultimo, vestendo i panni di Richter Belmont durante la battaglia finale con Dracula: il conte questa volta parrebbe sconfitto definitivamente, e il castello distrutto. Passano quattro anni e Richter sembra misteriosamente scomparire nel nulla, salvo poi riapparire improvvisamente insieme al castello, dichiarando di esserne il nuovo padrone.
Intanto Alucard, figlio di Dracula ma dalla parte dell'umanità, viene svegliato dal suo sonno auto-indotto a causa dell'enorme potere malvagio irradiato dal castello: ignaro del corso degli eventi, decide di indagare su questa nuova minaccia. Ma non è l'unico: nei suoi passi incontrerà anche Maria Renard, amica e confidente di Annette (la donna amata da Richter), che vuole scoprire che cosa è successo al cacciatore di vampiri. 

Symphony of the Night ha segnato una svolta nella storia della serie Castlevania. A differenza dei precedenti capitoli, è caratterizzato uno stile di gioco più aperto e un sistema di livellamento simile ai giochi di ruolo. Anche i controlli furono ampliati, consentendo ad esempio abilità come il doppio salto, gli incantesimi e una serie di trasformazioni.
Forse una delle caratteristiche più importanti del gioco è il suo stile 2D. In una console nota per i suoi giochi 3D, Symphony of the Night splendeva dimostrando cose poteva essere il 2D nell'era 32 bit, con sfondi e disegni eccellenti. La colonna sonora presenta una grande varietà di stili musicali, spaziando dal jazz al metal alla techno. Grazie al successo ottenuto, quasi tutti i capitoli successivi presentarono le caratteristiche di Symphony of the Night. Di seguito la traccia "Dracula's Castle":




Twisted Metal (La Serie)

Sconosciuto in Europa e Giappone perchè sbarcata esclusivamente negli Stati Uniti, Twisted Metal fu una delle serie di maggior successo in USA, divenendo sinonimo di PlayStation. La sua uscita avvenne appena due mesi dopo l'arrivo di PlayStation in Nord America. Si tratta di un gioco di combattimento su auto, noto per il suo grande cast di personaggi eccentrici, la sua trama, le sequenze di gioco scandalose e i combattimenti esplosivi. La serie Twisted Metal è sempre e solo apparsa sulla console Sony e PC e conta cinque capitoli su PlayStation. Di seguito il tema principale:




PaRappa the Rapper


PaRappa the Rapper e stato uno dei giochi musicali più innovativi, bizzarri e interessanti mai creati. I giocatori seguono PaRappa, un cane rap che per vincere l'affetto di una ragazza di nome Sunny Funny svolge attività come imparare a guidare e preparare una torta e il tutto a suon di rap.

Il nucleo del gameplay è infatti quello di riuscire a premere determinati pulsanti al ritmo giusto. Se si procede bene si arriva a far "impazzire" PaRappa che inizierà ad eseguire vari freestyle. Anche se non eccessivamente complesso, il titolo ha attirato i fan con la sua storia, il suo stile e la sua arte. Il gioco presenta personaggi 2D inseriti su sfondi 3D,  il tutto similmente a Paper Mario.
Anche se non così popolare come gli altri titoli in elenco, PaRappa the Rapper ha ricevuto un seguito su PlayStation 2, così come uno spin-off; UmJammer Lammy. Ha inoltre generato una serie animata in Giappone, PaRappa Rappa. Di seguito il tema del primo livello:




Silent Hill

Considerato da molti come uno dei, se non il più, spaventoso di tutti i tempi, soprattutto alla sua uscita nel 1999, Silent Hill ha mostrato al mondo, quanto PlayStation si potesse rivolgere ad un pubblico adulto, idea che Nintendo cercava di dare da tempo alle proprie console, considerate invece più "infantili". Un ambiente cupo, caratterizzato da puzzle e creature terrificanti destinate a far accapponare la pelle a chiunque. Tutti aspetti che sarebbero serviti a rendere Silent Hill uno dei migliori nel suo genere di survival horror.

Ma il titolo viene ricordato pure per la sua qualità.  La trama horror-psicologica ha rappresentato una novità nel campo dei videogiochi appartenenti al filone survival horror, contrapponendo Silent Hill al celebre Resident Evil. L'elemento di maggiore impatto è il fatto che il giocatore, alla fine della partita, si trova quasi sempre a considerare l'eventualità che l'intera avventura non sia dovuta ad altro che all'immaginazione del personaggio principale

La serie è diventata famosa al punto di ricevere un adattamento cinematografico, dal titolo Silent Hill,  uscito negli Stati Uniti il 21 aprile 2006 e diretto da Christophe Gans, già regista di film tratti da fumetti come Crying Freeman. In Italia il film è uscito nelle sale il 7 luglio.

Il gioco è stato censurato in più punti per il mercato europeo. Ad esempio alcuni mostri nella scuola elementare, che dovevano rappresentare gli scolari, sono stati sostituiti. Di seguito il tema principale:




Syphon Filter (La Serie)

Syphon Filter, sia il gioco originale che la serie nel suo complesso ha sempre avuto il "piacere" di doversi confrontare con un altro grande titolo stealth su PlayStation; Metal Gear Solid. Entrambi i giochi sono stati, infatti, importanti per il marchio PlayStation. All'uscita, il primo capitolo di Syphon Filter, non ebbe molto successo proprio a causa del suo antagonista MGS, poco dopo, però, la gente si accorse del suo potenziale ed incominciò una vendita su larga scala. Il gioco combina per l'appunto lo stealth di MGS con l'azione di Tomb Raider.


La serie è sempre stata prodotta da Sony e sviluppata da Sony Bend (la vecchia Eidetic). Il protagonista di quasi tutta la serie è Gabriel Logan, che nel primo capitolo è doppiato in italiano da Andrea Piovan ma in seguito sempre da Alberto Olivero.

Pur non essendo una serie di grande importanza, non vi è alcun dubbio che Syphon Filter sia un franchising importante, che ha contribuito a consolidare il successo di PlayStation. Di seguito il tema principale di Syphon Filter 2:




Wipeout (La Serie)

Se la guida più tecnica di Gran Turismo non fa per voi, forse potreste godere delle corse ad alta velocità della futuristica serie Wipeout.  
Il primo capitolo venne rilasciato anche per il Sega Saturn, ma la sua sorte fu triste, infatti, a differenza della fluidissima, veloce e scorrevole, versione per PlayStation, la configurazione a doppio processore della macchina di Sega portò alla realizzazione di una versione poco esaltante.
 
Oltre alla velocità adrenalinica, Wipeout era anche conosciuto per la sua qualità audio e musicale. I brani techno di grandi artisti e gruppi come, The Chemical Brothers, Orbital, CoLD SToRAGE, e altri, spinsero Wipeout in cima alla lista delle colonne sonore preferite dai giocatori.

Wipeout 2097 (noto come Wipeout XL negli Stati Uniti) è stato rilasciato un anno dopo. Come previsto, il sequel aggiunse parecchia nuova carne al fuoco, come nuovi brani, nuovi veicoli, e le armi. Venne inoltre diminuito il livello di difficoltà per andare incontro ai principianti pur dando ai giocatori esperti un alto livello di sfida. Il gioco venne criticato per non aver implementato il multiplayer in split-screen, anche se offrì la possibilità di gioco condiviso tra due PlayStation collegate. Di seguito il brano "Loops of Fury" dei The Chemical Brothers:




Driver (La Serie)

Driver, sviluppato da Reflections Interactive (i creatori della fortunata serie Destruction Derby) ci racconta di Tanner, un detective della polizia di New York sotto copertura incaricato di infiltrarsi in un giro della malavita organizzata, nel ruolo di autista. Bisognava riuscire ad impersonare diversi ruoli, come un autista fuga, l'uomo della consegna e il ladro di automobili o in una particolare missione molto divertente, bisognava, grazie alla vostra guida spericolata, intimidire un particolare cliente di taxi per fargli sputare delle informazioni.

Il gioco è stato progettato con lo stampo cinematografico degli anni 60 e 70  nello stile delle serie come Starksy e Hutch. Molto apprezzata anche la possibilità di modificare completamente le angolazioni dell'inquadratura durante le sequenza di replay, in modalità 'Director'.

La storia si articola attraverso quattro principali città. Le città sono Miami (dove si riceve la prima missione vera e propria dopo aver completato l'addestramento), San Francisco, Los Angeles e New York City. Le missioni si potevano selezionare in qualsiasi momento grazie alla segreteria telefonica che ci faceva ascoltare i messaggi ricevuti. Come scordare la voce "Hai un nuovo messaggio". Una chicca veramente interessante e unica. Molto complessa per molti la missione di addestramento nel garage, all'inizio del gioco. Questa particolare missione consisteva nel dimostrare le proprie abilità di guida, riuscendo a non danneggiare l'auto. Di seguito il tema principale:




Menzioni d'onore:

Ci sono così tanti giochi a disposizione su PlayStation, che è impossibile nominarli tutti, dovendo quindi lasciare alcuni di loro fuori dalla lista completa. Ecco quindi una lista di altri titoli importanti per PlayStation.
  • Final Fantasy Tactics 
  • Tony Hawk’s Pro Skater 
  • Dance Dance Revolution 
  • Chrono Cross 
  • Xenogears 
  • Dragon Warrior VII 
  • Street Fighter Alpha 3 
  • Einhander
  • Ape Escape
  • Grand Theft Auto Series
  • Medal of Honor Series
  • Dino Crisis Series
  • Oddworld: Abe’s Oddysee
  • Bushido Blade
  • Legacy of Kain
  • Jet Moto
  • Grandia
  • Lunar Series
  • Breath of Fire Series
  • Soul Blade
  • Suikoden
  • Tenchu: Stealth Assassins
  • Rayman
  • SaGa Frontier
  • Star Ocean: The Second Story
  • Colony Wars Series
  • Tales of Destiny Series
  • Cool Boarders

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